Ha preso il via il nuovo progetto di Ripartiamo, associazione impegnata in iniziative di beneficenza a sostegno delle persone più svantaggiate in Italia e nel mondo. “Children Connection” è il titolo del progetto partito venerdì 10 giugno, che ha portato i volontari della Onlus in Marocco per consegnare device tecnologici ai ragazzi che risiedono in villaggi sperduti, dove mancano finanche i servizi essenziali come acqua ed elettricità.
Insieme ai tablet, la Ripartiamo ha consegnato router WiFi, un abbonamento a internet e delle colonnine di ricarica ad energia solare, in modo che i giovani possano sempre rimanere connessi. Tutti i device tecnologici sono stati messi a disposizione da Sielte SpA.
“Children Connection” proseguirà con altri missioni a favore di altri ragazzi residenti nei Paesi in via di sviluppo e che, a causa della marginalità delle aree geografiche in cui vivono, hanno difficoltà ad avere accesso a servizi come istruzione e connessione internet, divenuti oggi essenziali.
Abbiamo deciso di destinare un progetto a favore dei bambini perché essi rappresentano sempre la categoria più svantaggiata – commenta Francesca Immacolata Chaouqui, presidente di Ripartiamo – Per questo, diventa particolarmente importante garantire loro accesso a cibo, cure e istruzione, possibile oggi attraverso la connettività alla rete. Il diritto all’educazione, infatti, è la premessa fondamentale per lo sviluppo e lo strumento più valido per combattere povertà, emarginazione e sfruttamento.
Tra le prossime mete ci sono aree geografiche difficilmente accessibili dall’Africa, al Sud America al Sud Est asiatico. Il progetto si concluderà nel 2025, in occasione del Giubileo dei bambini che verrà celebrato a Roma nell’ambito dei più generali festeggiamenti per il Giubileo della Chiesa Cattolica.
