Per la prima volta l’associazione di promozione sociale Ripartiamo porta a compimento ben tre missioni contemporaneamente in tre destinazioni diverse del mondo, Nepal, Oman e Turchia, con i progetti Children Connection e Maintainers Angels. I volontari si sono recati a Kathmandu (Nepal), a Muscat (Oman) e a Denizli (Turchia) per incontrare i referenti dell’associazione in loco e monitorare i bisogni della popolazione locale.
Accompagnati da Karma, il referente nepalese di Ripartiamo APS, i volontari hanno consegnato i tablet donati da Sielte tramite il progetto Children Connection all’Akashganga international academy, situata in Kathmandu, e alla Nava Suntakhan Academy nel villaggio di Gokarneshwar. I device tecnologici sono a disposizione di tutti gli studenti dei due istituti scolastici che potranno usufruirne per la loro formazione didattica, dato che fino a quel momento non hanno mai avuto possibilità di connettersi alla rete. Nel villaggio di Gokarneshwar, fortemente colpito dal terremoto del 2015, i volontari e il referente di Ripartiamo hanno poi provveduto al sostegno alimentare delle famiglie più in difficoltà, fornendo loro beni di prima necessità nell’ambito del progetto Maintainers Angels.
Contemporaneamente alla missione in Nepal sono state portate a termine altre due spedizioni umanitarie, in Oman e in Turchia. Sempre per Children Connection, un altro gruppo volontari di Ripartiamo ha raggiunto il villaggio omanita di Qantab accompagnati dal referente del posto. Hanno quindi consegnato un tablet a un giovane ragazzo che lo sfrutterà per la sua formazione didattica. A Denizli, in Turchia, invece il referente dell’Associazione ha segnalato ai volontari una famiglia che vive in condizioni di estrema difficoltà economica. Ai due bambini della famiglia, rispettivamente di 6 e 7 anni, sono stati consegnati i due tablet donati da Sielte grazie a Children Connection. In questo modo potranno iniziare e proseguire i loro studi scolastici anche grazie ai dispositivi che permetteranno loro un più facile accesso alla connessione internet e ai corsi formativi.
Rientrati in Italia da queste faticose ma, come sempre, profonde esperienze umane, i nostri volontari si preparano per la prossima missione che si terrà in Bulgaria a fine mese.